Il segno di Attila

Nel 2008 Piemme ha pubblicato questo interessante libro di Guido Cervo, Il segno di Attila, che racconta una delle ultime battaglie dell'Impero Romano prima che questo crollasse del tutto.
Già da anni infatti l'Impero era entrato in una spirale di decadenza e corruzione che ne hanno minato l'antico potere, con un susseguirsi di Imperatori sempre più deboli che di conseguenza hanno destabilizzato i confini sia interni che esterni.

Nel 451 d.C., al culmine del conflitto e dopo anni di sanguinose battaglie, gli Unni e i Romani, affiancati entrambi dai rispettivi alleati, giungono allo scontro finale nella piana dei Campi Catalaunici, in uno scontro che segnerà la storia futura dell'Europa.

A questo scontro arrivano due eserciti immensi e i due personaggi principali del romanzo, Sebastiano che combatterà agli ordini di Flavio Ezio e che quindi cercherà di preservare il mondo romano di cui ha sempre fatto parte, e l'unno Balamber, guerriero che darebbe la propria vita pur di difendere il proprio condottiero, Attila.

I nostri protagonisti saranno divisi non solo dalla guerra, ma anche dall'amore per una giovane ed intrepida donna, che agirà sullo sfondo della tragica invasione unna.
Valore, senso dell'onore e coraggio accompagneranno sia Sebastiano che Balamber durante il loro percorso, che vedrà il proprio epilogo nell'ultima grande battaglia dell'Impero Romano.