Simon Scarrow - Il pretoriano
Anche in questo romanzo le avventure dei nostri due protagonisti si svolgono nella Roma del 50 d.C., Macrone e Catone vengono richiamati dal segretario imperiale Narciso che ha pronto per loro un'altro delicato incarico, questa volta i due soldati dovranno entrare come spie nel corpo dei pretoriani per cercare di sventare un complotto da parte dei cosiddetti "Liberatori", uomini di Roma che tramano nell'ombra per spodestare Claudio e instaurare la vecchia repubblica.
La missione si presenta quasi come un'avventura suicida e senza speranza ma con semplici ricatti Narciso riesce ad ottenere la disponibilità dei nostri due eroi, che entrano così a far parte delle guardie pretoriane, corpo d'armata scelto per proteggere l'imperatore ma che più volte nella storia ne ha decretato la fine del mandato, gli imperatori infatti sono costretti a mantenersi le grazie di questo corpo scelto tramite elargizioni in denaro e trattamenti privilegiati.
In tutto questo chi sembra trovare maggiori difficoltà è senza dubbio Macrone, abituato da una vita alla maniere di campo e sicuramente non portato per fare la spia, tra varie disavventure però l'indagine viene portata avanti, e i nostri due eroi riescono a scoprire un complotto che si preannuncia ancora più grave di quel che pensava Narciso inizialmente, tutto questo in una Roma in tumulto per la mancanza di cibo e pronta a rivoltarsi in ogni momento.
Così come gli altri romanzi della serie, anche questo non tradisce le attese e ci riporta indietro nel tempo facendoci vivere i costumi e i modi romani di allora, portandoci alla scoperta della città più importante di quell'epoca.
Ciao. Adoro il tuo blog :)!!
RispondiEliminaHo appena finito di leggere "Il Pretoriano". Davvero bello. Lo consiglio, come tutti gli altri libri di Simon Scarrow ;D
Un consiglio: non so sei lo conosci o se per caso lo hai notato di sfuggita in qualche libreria, ma non hai postato nulla sul libro "La Dinastia" di Frediani. Un libro molto affaniscinante che parla di tutta la dinastia Giulio-Claudia. Devo dire che adoro sia Simon Scarrow che Frediani. Hanno tutte e due una scrittura molto diversa: infatti Frediani è più conciso e la sua è una scrittura forte, impegnativa per così dire; mentre Scarrow è più leggero in confronto di Frediani. Ma sono tutte e due due Grandi autori. Davvero.
P.S.: Me lo daresti un consiglio?? Di solito mi è difficile cambiare autore, quindi mi consiglieresti un buon romanzo storico??:)
Sono contento ti piaccia questo blog, per quanto riguarda il libro "la dinastia" ti posso dire che a breve scriverò qualcosa dato che l'ho finito di leggere proprio in questi giorni e anche se non è il libro più bello di frediani è bello anche questo.
RispondiEliminaPer quanto riguarda altri autori ti consiglio Massimiliano Colombo, Harry Sidebottom oppure Gordon Russell!!! ;)