La legione degli immortali

Nel 55 a.C. una flotta da guerra giunge in dirittura d'arrivo di una terra sconosciuta e popolata da feroci guerrieri, la flotta porta il vessillo delle legioni romane mentre invece l'isola di cui stiamo parlando e che i legionari si preparano ad attaccare è la Britannia, che fino ad allora si era mantenuta isolata dal resto d'Europa anche grazie alle difficoltà a cui si andava incontro per raggiungerla.

Giunti al momento dello sbarco però le navi vengono fermate da una tempesta e dai guerrieri dell'isola che avvisati del loro arrivo si predispongono a difesa della spiaggia incutendo paura persino ai valorosi soldati di Giulio Cesare, è in quel momento di incertezza che l'aquilifero della X legione, Lucio Petrosidio si getta nelle acque gelide e inizia l'avanzata verso il nemico, subito i legionari della decima (la legione degli immortali) segue la sua guida per evitare che il sacro simbolo dell'aquila finisca in mano nemica.

E' così che ebbe inizio la conquista della britannia e le avventure dei nostri protagonisti Lucio, Massimo, Quinto con i loro diversi ruoli all'interno dell'esercito di Roma, a cui si aggiunge successivamente Gwynith, una schiava britanno dai capelli rossi che conquista (e viene conquistata) dall'aquilifero Lucio, storia raccontata da un legionario ormai anziano che nel 35 a.C. ritorna in vista di quella spiaggia per intraprendere ancora un viaggio in Britannia per terminare la battaglia iniziata vent'anni prima e porre fine all'attesa di una donna.

La legione degli immortali è il libro d'esordio di Massimiliano Colombo, nato nel 1966 e appassionato di storia antica e vicende militari.