Dictator. Il nemico di Cesare

Dictator - Il nemico di Cesare, è il secondo volume della trilogia su Giulio Cesare pubblicata da Andrea Frediani (a questo link avevamo parlato del primo volume uscito), dopo aver conquistato la Gallia, Cesare deve ora far fronte alla minaccia sempre più incombente che arriva da Roma, dove i suoi  nemici politici vedendo le numerose conquiste e l'aumento di potere che interessa Cesare, intendono metterlo sotto processo e spogliarlo di tutti i suoi poteri in modo ad poterlo distruggere.
Mentre tutto sembra andare nel verso sbagliato, e a testimonianza di ciò citiamo che persino il più antico e fidato collaboratore di Cesare, quel Tito Labieno che anni prima gli aveva salvato la vita e che lo aveva aiutato, a volte in maniera decisiva a soggiogare una popolazione dopo l'altra, passa dalla parte del nemico, spinto anche dal grande odio che il figlio Quinto prova per Cesare, è a questo punto che il nostro generale decide di tentare il tutto per tutto e prima di essere spogliato di tutti i suoi poteri, varca il Rubicone con la sola XIII legione e marcia verso Roma.
Colti totalmente alla sprovvista i nemici di Cesare non riescono ad organizzare una efficace difesa e si vedono così costretti ad abbandonare l'Italia, permettendo a Cesare di farsi nominare dittatore di Roma.
La storia prosegue con la difficile lotta tra Cesare e i suoi oppositori guidati ora da Pompeo, narrando delle incredibili strategie e delle battaglie che caratterizzarono il conflitto, fino alla decisiva battaglia di Farsalo, dove Cesare ottiene una delle sue più importanti vittorie, diventando così il padrone assoluto della maggior parte del mondo romano, durante la guerra ritroveremo a intrecciarsi anche le vicende degli altri protagonisti del primo volume tra cui Ortwin, Quinto Labieno e Veleda, tutto questo mentre il teatro dello scontro diventa l'Africa e la penisola iberica, gli unici territori ancora sotto il controllo degli anticesariani.

La guerra quindi, è ben lungi dall'essere compiuta e Cesare dovrà affrontare ancora innumerevoli prove e dare fondo a tutta la sua sagacia tattaica per avere la meglio contro i suoi avversari.